LATINA – Il centrodestra va in in crisi su Acqualatina e si spacca sul nuovo Cda. Nessun accordo sui membri che dovranno sedere nel nuovo consiglio di amministrazione che doveva essere eletto questa mattina. Cda chiamato a gestire nei prosssimi anni investimenti per 100 milioni di euro. Fratelli d’Italia, Ncd e Udc hanno fatto fronte comune contro Forza Italia che pretendeva di imporre la sua lista.
I tre partiti hanno presentato una propria lista tentando di togliere lo scettro a Fi che ha sempre gestito Acqualatina. Intanto Forza Italia già minaccia di sfiduciare il sindaco di Latina.
“Tutti i partiti devono avere pari dignità – ha detto Nicola Calandrini, segretario provinciale di Fratelli d’Italia – non cederemo ad altri ricatti. Forza Italia ha voluto ancora una volta mettere all’angolo tutti i partiti del centro destra. Latina deve essere centrale – ha ribadito – basta con la centralità di Fondi”.
ASCOLTA Calandrini al microfono di Roberta Sottoriva:
ASCOLTA Tiero segretario provinciale di Ncd, al microfono di Roberta Sottoriva:
L’Assemblea – si legge in una nota di Acqualatina – ha deliberato di approvare il Bilancio di esercizio 2014, con una chiusura in attivo di oltre 11 milioni di euro. La seduta è stata aggiornata al 14 maggio per la trattazione dei restanti punti all’ordine del giorno.
