CISTERNA – Migliaia e migliaia di persone, chi con una candela, chi con un palloncino, hanno partecipato alla fiaccolata che si è svolta domenica pomeriggio lungo Corso della Repubblica a Cisterna per ricordare Alessia e Martina, le due bambine uccise dal papà, l’appuntato scelto dei carabinieri Luigi Capasso che poi si è suicidato. <Cisterna vi porterà nel cuore> si legge su uno striscione, tanta commozione tra i partecipanti, tra cui molte famiglie. Il corteo, molto silenzioso, ha sfidato la pioggia, un’intera comunità raccolta sotto migliaia di ombrelli, ed è arrivato fino al cimitero rotto solo dagli applausi di tanto in tanto.
Così Cisterna ha voluto esprimere tutto il suo dolore e sgomento per un dramma che ha sconvolto l’intera comunità rappresentata anche dal commissario straordinario Monica Minolfi con indosso la fascia tricolore.
Un corteo interminabile, composto è partito da Piazza XIX Marzo, ha percorso Corso della Repubblica ha raggiunto il piazzale antistante il Cimitero. Qui, dinanzi alle finestre illuminate della camera mortuaria dove all’interno si trovano le due piccole bare bianche in attesa del funerale, sono stati esposti striscioni in onore di Alessia e Martina mentre il parroco don Patrizio ha invitato i presenti ad un minuto di raccoglimento e ad una preghiera.
I palloncini bianchi e rosa, liberati hanno riempito il cielo sulle note di “Sta passando novembre (è per te)” di Eros Ramazzotti.