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la crisi dopo il Covid-19

Patto per Latina, arrivano l’esenzione della Tosap e la riduzione della Tari

Il sindaco Coletta e l'assessore Proietti presentano le misure di sostegno alle attività e ai cittadini

LATINA – Esenzione della Tosap per tutte le attività commerciali dal 1 maggio al 31 ottobre e pagamento rateizzabile e differito al 30 settembre, per quanto dovuto al Comune per il periodo compreso tra il 1 gennaio 2020 e il 30 aprile. E’ la prima misura del Patto per Latina presentato questa mattina dal sindaco Damiano, Damiano Coletta con l’assessore al bilancio Gianmarco Proietti che hanno illustrato le principali novità contenute nel documento varato dal tavolo allargato costituitosi per far fronte all’emergenza economica seguita al lockdown. A partire dalla tassa sull’occupazione del suolo pubblico promossa dal Governo e recepita dall’ente che da solo non avrebbe potuto annullare tributi fissati dallo Stato. Lo slittamento dei pagamenti è stato invece operato dall’Amministrazione locale.

“Sono state accolte le istanze del tavolo per Latina e di questo siamo soddisfatti. Ripartire aiutando tutti con equità è stata la direzione che abbiamo seguito, ma lo abbiamo potuto fare perché c’erano gli argini: prima di tutto un bilancio organizzato e dunque una base solida”, ha sottolineato l’assessore al Bilancio.

LA TARI – Dal Fondo Latina per Latina arriva invece la riduzione del 25% della Tari, la tariffa sui rifiuti, per le attività rimaste chiuse o parzialmente chiuse durante il periodo più duro della pandemia (misura finanziata con 960mila euro), mentre per le famiglie sono stati stanziati 180mila euro per integrare il fondo per la riduzione della stessa tariffa per gli Isee sotto gli 8200 euro. Previsto un ulteriore stanziamento di 50mila euro per la riduzione della Tari alle associazioni del Terzo settore. “La riduzione del 25% è corrispondente a tre mesi”, ha spiegato Proietti.

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SCUOLE – Quanto alla scuola, ai 670 mila euro del fondo Pon del Ministero per garantire il distanziamento fisico nelle scuole comunali (con banchi singoli o altre modifiche degli spazi) si aggiungeranno 250 mila euro da erogare agli istituti comprensivi per l’acquisto di beni. Centomila euro andranno ai cosiddetti plessi scolastici temporanei, strutture in affitto, o tensostrutture e moduli a servizio degli istituti di dimensioni maggiori che necessitano di spazi aggiuntivi per rispettare le misure di contenimento del Covid-19.

 

MOBILITA’ SOSTENIBILE – Il Comune ha deciso di investire 250mila euro per la mobilità sostenibile, per la creazione di bike line e  piste ciclabili, di zone 30kmh e di Ztl per aree a supporto delle attività commerciali.

ASSOCIAZIONI – A sostegno dell’associazionismo sono stati messi a disposizione dal Fondo Latina per Latina, 90mila euro.

PIATTAFORME DIGITALI – Ventimila andranno ai progetti di innovazione digitale per realizzare piattaforme di promozione delle attività commerciali.

Esprime soddisfazione per la “manovra” varata, il gruppo di Latina Bene Comune: “Siamo soddisfatti per il lavoro svolto dal tavolo per il Patto per Latina, perché è stata svolta un’opera di concertazione notevole con le forze sociali, di categoria e politiche: è stata una bella prova di condivisione e partecipazione. Segno che quando si lavora insieme per uno stesso obiettivo la collettività ne giova – si legge in una nota – La prima fase del tavolo, che si è chiusa ieri serviva alla definizione dell’utilizzo del milione e mezzo di euro del fondo Latina per Latina, che contribuisce a sostenere da un lato le famiglie,la scuola e il terzo settore, dall’altro le attività produttive. Si tratta di soldi stanziati – sotto forma di riduzione tasse e contributi da erogare – per la ripresa dopo la fase acuta dell’emergenza Covid. Un ulteriore tassello che si aggiunge all’impegno sociale che da sempre contraddistingue l’amministrazione di Lbc. Recepite anche diverse proposte della minoranza consiliare, il che testimonia il grande lavoro di confronto e concertazione che c’è stato”.

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