LATINA – E’ morto all’età di 76 anni Valentino Vaccaro, per generazioni di latinensi il professore di educazione fisica e di nuoto, ma soprattutto un amico dotato di un’ empatia fuori dal comune. Per tanti altri invece era solo il papà di Matteo, il ragazzo ucciso al Parco Europa in circostanze che lui riteneva ancora non chiarite nonostante il processo. Da allora, da quella maledetta notte del 31 gennaio del 2011, Valentino non era più stato lo stesso, devastato dal dolore, senza mai smettere di cercare giustizia.
Per questa ragione, anni fa, aveva aderito all’iniziativa dell’Osservatorio Nazionale per il sostegno alle vittime nella convinzione che, come era accaduto alla sua famiglia, lo Stato riservasse maggiore attenzione ai rei che ai familiari delle vittime. “Vogliamo migliorare le leggi – diceva rivolto a chi come lui aveva subito eventi devastanti – e lo facciamo tramite l’ “Osservatorio Nazionale per il sostegno alle vittime”, per rendere migliore e più giusta la società in cui viviamo”. Forse era stata una delusione anche questa causa.
Una vita quella di Valentino vissuta accanto alla moglie Maria Pia Taloni, che lo ha preceduto alcuni anni fa, e per i figli Matteo, perso tragicamente quando il ragazzo aveva solo 30 anni, Giorgia e Valerio. Per 11 anni dopo la morte di Matteo si è preso cura dei cani lasciati dal figlio, l’ultima Tea è rimasta con lui anche in questi ultimi anni difficili.
I funerali saranno celebrati sabato 14 maggio alle 11 nella chiesa di San Luca a Latina.
Ciao Valentino, che la terra ti sia lieve come non ti è stata la vita dopo Matteo.