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18 dicembre

Buon Compleanno Latina, ora ne hai 90. Sindaci, commissari e un futuro da scrivere

Il programma delle celebrazioni e le foto

(nella foto in prima pagina Emma Pernarella introduce la cerimonia) 

LATINA – Latina ha 90 anni. Li compie oggi, festeggiandoli istituzionalmente come volle che fosse fatto il suo secondo sindaco Vittorio Cervone, ex partigiano combattente, poi ministro della Repubblica democristiano,  istituendo la cerimonia del ricordo della fondazione. 

I SINDACI – Faccio pochissime riflessioni, cominciando, per memoria di tutti, con il  ricordare chi ha guidato la città in questi 90 anni e ricordando le parole pronunciate nel suo discorso di insediamento il 28 aprile 1946, dal primo sindaco, Bernardo Bassoli: “Signori Consiglieri, Signori Sindaci, cittadini, è notorio che si taccia la nostra Città di avere avuto natali fascisti, ma voglio trarvi a una considerazione: Littoria, ora Latina, è stata costruita col sudore di operai di tutte le province d’Italia […]. Bando al passato! Latina è sorella di ogni altra Città d’Italia, democratica antifascista e repubblicana e i Consiglieri oggi insediati sono l’espressione spontanea del popolo a garanzia e a difesa della democrazia.” (la giornalista Licia Pastore gli ha dedicato il libro Fernando Bassoli. Primo sindaco di Latina, Atlantide editore)

Lo seguirono con alterne vicende lo stesso Vittorio CERVONE 1951/1953 e poi Igino SALVEZZA 1953/1962, Angelo ONORATI 1962/1964, Guido BERNARDI 1964/1967, Vincenzo TASCIOTTI 1967/1972, Antonio CORONA 1972/1975, Antonio CORONA 1975/1980, Delio REDI 1980/1983, Antonio CORONA 1983/1985, Delio REDI 1985/1992, Mario ROMAGNOLI 1992/1993, Maurizio MANSUTTI 1993, Ajmone FINESTRA 1993/2002, Vincenzo ZACCHEO 2002/2010, Giovanni DI GIORGI 2011/2014 e Damiano COLETTA 2016-2022.

I COMMISSARI – A questi vanno aggiunti alcuni commissari: il prefetto Nardone, il prefetto Barbato e ora il prefetto Valente. Il loro  arrivo è stato frutto di litigi insanabili nati spesso all’interno delle stesse maggioranze. Non quest’ultimo, invece, legato all’impossibilità di mettere d’accordo finanche su progetti concreti che sarebbero serviti alla città, il centrodestra e il centrosinistra. Il primo ha decretato la caduta dell’Amministrazione nella convinzione di fare del bene a Latina che oggi festeggia i suoi primi 90 anni senza un sindaco eletto. Sarà il commissario straordinario Carmine Valente a rendere omaggio al Monumento al Bonificatore e a inaugurare oggi con un concerto il riaperto Teatro D’Annunzio dopo sette anni di chiusura per lavori.

AUGURI LATINA – E allora auguri Latina. Che il teatro riaperto sia l’inizio di un percorso meno tormentato di quello vissuto fino ad oggi. Nel ricordo e nel rispetto della tradizione che non deve mai essere una zavorra, ma solo fondamenta sui cui edificare il nuovo. Urbanisticamente, c’è da dire, i fondatori fecero meglio. Ma c’è forse ancora tempo per migliorare, avendo come obiettivo la qualità della vita dei cittadini e non di pochi.

Lo ricorda nella sua bella cartolina celebrativa la grafica Silvia La Rosa: ieri, oggi e domani, passato, presente e futuro.

Auguri Latina!

IL PROGRAMA DI DOMENICA 18 DICEMBRE (foto in aggiornamento) – La giornata di domenica 18 dicembre è densa di eventi: alle 11 la tradizionale deposizione di una corona di fiori al Monumento del Bonificatore in Piazza del Quadrato con il corteo composto da autorità civili, militari e religiose prenderà le mosse da Piazza del Popolo alle 10.30. La giornata prosegue alle 18 con la Santa Messa, celebrata nella Cattedrale di San Marco, dal Vescovo Mons. Mariano Crociata, anche questo momento di forte tradizione. E poi il primo appuntamento dopo la fine dei lavori al Teatro D’Annunzio.

L’appuntamento alle 19.30 con il concerto dell’Ensemble Simphony Orchestra diretta dal Maestro Loprieno con “Alla scoperta di Morricone” (con la partecipazione straordinaria dell’attore Luca Angeletti). Al Teatro D’Annunzio, madrina della serata sarà l’attrice di Latina Ilaria Spada.

Dalla mattina alle 9 e fino alle 17 sarà possibile visitare all’Archivio di Stato di Latina la Mostra documentaria “Nascita di una città” l’avvio dell’amministrazione comunale (1931-1934) attraverso le carte dell’Archivio di Stato di Latina. L’esposizione, realizzata in collaborazione e con il contributo scientifico dell’ISUS-Istituto di Scienze Umane e Sociali, sarà visitabile per tutta la giornata del 18 dicembre nella sede di via dei Piceni 24.

Mentre al Museo Cambellotti inaugura oggi (sabato) e sarà visitabile fino al 28 gennaio la Mostra “Incroci di arte”, organizzata dall’associazione culturale Versys e curata da Alessandro Cocchieri.

“Riaprire il Teatro va visto come una nuova rinascita per la città”, ha detto il commissario straordinario del Comune di Latina Carmine Valente  che ha presentato gli eventi con la sub commissaria Monica Perna e con i partner Atcl, Ventidieci e Città Sport Cultura.

 

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