LATINA – Si è spento improvvisamente Alberto Ascani, 72 anni, infaticabile volontario della Lilt di Latina, sempre presente nella sede della Lega per la Lotta ai Tumori istituita all’interno del padiglione oncologico Porfiri dell’ospedale di Latina. Una notizia che ha lasciato senza parole quanti lo conoscevano e lo apprezzavano per il suo lavoro. Era responsabile per la Lilt delle convenzioni e del coordinamento amministrativo nell’indagine sulla familiarità del melanoma.
Ex funzionario dell’Enel, aveva competenze organizzative e informatiche che si sono rivelate preziose negli studi avviati dalla Lilt: “Vitale e determinato a risolvere i problemi, disponibile a tutto tondo, è sttao prezioso e ci mancherà moltissimo. Alberto aveva contribuito a organizzare il progetto sulla familiarità del melanoma e non sarà semplice sostituirlo. La sua presenza in sede era giornaliera, costante, totale. Con il suo lavoro di informatizzazione ci ha consentito di contattare e controllare familiari di pazienti e cogliere precocemente melanomi, evitando così scoperte tardive. Ripeto, è stato unico”, ha dichiarato Alessandro Rossi, presidente della Lilt che appena appresa la notizia ha raggiunto i familiari in ospedale.
Ascani questa mattina è stato trasportato al Goretti d’urgenza, ma è spirato poco dopo. L’elicottero era già pronto per trasferirlo al San Camillo.