LATINA – Non si è risparmiato durante i momenti più difficili della pandemia, sempre in prima linea, ridisegnando giorno dopo giorno, l’ospedale di Latina e quello di Formia, riaprendo presidi chiusi da tempo, perché la sanità del territorio si adattasse alle nuove e impreviste esigenze della pandemia.
Un lavoro molto impegnativo, svolto con la massima attenzione e con la professionalità che ne faceva uno dei direttori più bravi che la Asl di Latina abbia avuto; un lavoro per il quale ha trascurato anche se stesso, lui, medico, ignorando i sintomi e la stanchezza fino alla fine del periodo più critico dell’emergenza sanitaria, per poi scoprire di avere una grave malattia. Il 2 giugno, l’impegno di Giuseppe Visconti per la collettività pontina è stato riconosciuto pubblicamente con l’alta onorificenza di Cavaliere della Repubblica, concessa quando era in vita, ma consegnata ai familiari.
L’ex direttore sanitario aziendale della Asl di Latina si è infatti spento improvvisamente a marzo per un arresto cardiaco, dopo aver lottato con forza per guarire e mentre era in una fase di remissione della malattia e progettava nuove sfide professionali dopo la rottura del rapporto con l’azienda sanitaria di Latina.
La consegna dell’onorificenza è avvenuta a Roma da parte del prefetto Piantedosi che l’ha affidata nelle mani della moglie Mariateresa, alla presenza dei figli Alfredo ed Edoardo.
E proprio con il figlio Alfredo abbiamo ricordato Giuseppe Visconti questa mattina su Radio Immagine
NEL VIDEO LA CONSEGNA DELL’ONORIFICENZA
