LATINA – Il film documentario Qui è altrove: Buchi nella realtà per la regia di Gianfranco Pannone continua il suo tour nelle sale italiane distribuito da Bartlebyfilm. E la prossima città in programma è proprio Latina, città con cui Pannone ha un legame particolare visto che ci ha vissuto da giovane con la famiglia. La proiezione del film che ha aperto, come evento speciale, la 65a edizione del Festival Dei Popoli – sarà martedì 26 novembre al Cinema Corso alle 21.00. Modera la serata Renato Chiocca. Interverranno il giornalista Vittorio Buongiorno autore di Fuga da Santo Stefano (ed L’ultima Spiaggia), il fotografo Tonino Mirabella e Stefano Vanzini di Parliamo di Carcere.
“A Volterra un altro carcere è possibile”, dice il regista che racconta la storia della Compagnia della Fortezza nata a Volterra sotto la guida di Armando Punzo che ogni anno, nell’istituto di detenzione collocato all’interno della Fortezza Medicea, allestisce il suo spettacolo. Insieme ad altre compagnie teatrali che operano in vari istituti di pena italiani, la Compagnia della Fortezza anima il Progetto Per Aspera ad Astra, promosso da Acri e sostenuto da 12 Fondazioni di origine bancaria, che vede allievi giovani e meno giovani conoscere da dentro il lavoro di Punzo e delle altre compagnie, confrontandosi su un altro teatro possibile. Il film arriva al cinema dopo la prima mondiale alla 65a edizione del Festival dei Popoli e il passaggio al MedFilm Festival e al Parma Film Festival – invenzioni dal vero.
“Il film non ha un intento sociologico o salvifico, racconto il teatro in carcere, ma sento anche il bisogno di dire che un altro carcere è possibile”.
Qui è altrove: Buchi nella realtà – spiega il regista – segue, fino al debutto, nel carcere di Volterra, le prove di Armando Punzo con i suoi attori nell’ambito del progetto teatrale ATLANTIS cap. 1 – La permanenza. Qui, con altri registi provenienti da diverse esperienze di teatro-carcere, la Compagnia della Fortezza organizza la masterclass, riunendo tutte queste realtà nel segno di un’utopia possibile.
“Non è un film sul carcere, ma sul teatro in carcere che si fa linfa vitale – spiega Pannone – . Tuttavia, non si può essere insensibili alla condizione dei nostri istituti di detenzione, che quest’anno hanno registrato al loro interno una sessantina di suicidi, oltre che un po’ ovunque diverse sollevazioni per le condizioni assai difficili all’interno delle celle, per i detenuti come per le guardie carcerarie. L’esperienza di Volterra, che vede Armando Punzo animare da ben 35 anni anni la Compagnia della Fortezza, composta, insieme a dei professionisti del teatro, da detenuti-attori, è un’isola in un panorama per molti versi desolante, che ci dice una cosa semplice e chiara: ‘un altro carcere è possibile’. Possibile nella misura in cui i detenuti sono anzitutto persone che condividono con altre persone un’esperienza unica perché fortemente umana.”
“Trovo straordinario – dichiara Punzo – che il film di Gianfranco Pannone, “Qui è altrove”, provi a darne precisa e poetica testimonianza. Ringrazio Acri e le Fondazioni di origine bancaria che sostenendo con convinzione Per Aspera ad Astra si inseriscono con noi nel dibattito attuale sulla funzione dell’arte.”
“Per Aspera ad Astra – dice Donatella Pieri, Presidente della Commissione Beni e Attività culturali di Acri – è un progetto di sistema delle Fondazioni di origine bancaria, che mette in rete una pluralità di soggetti di territori diversi, dalle compagnie teatrali agli istituti di pena, con l’obiettivo condiviso di contribuire a rigenerare il carcere attraverso la cultura, offrendo, al contempo, ai detenuti l’opportunità di seguire percorsi di formazione nei mestieri del teatro: il progetto, di valore artistico e partecipato, sfida i pregiudizi e restituisce il diritto alla bellezza anche a coloro che si trovano in condizioni di privazione della libertà.”
Qui è altrove: Buchi nella realtà scritto e diretto da Gianfranco Pannone è prodotto da Bartlebyfilm e Aura Film, in co-produzione con RSI – Radiotelevisione svizzera, con la collaborazione di Acri – Associazione di Fondazioni e Casse di Risparmio Spa e Carte Blanche e con il patrocinio di Associazione Antigone. Il film dopo aver aperto il Festival dei Popoli ha fatto un passaggio alla 30a edizione del MedFilm Festival e al Parma Film Festival – Invenzioni dal vero.
