Il Consiglio comunale ha approvato l’adesione del Comune di Latina, in qualità di socio fondatore, alla Fondazione Latina 2032, l’organismo che guiderà le celebrazioni per il centenario della città. Un voto definito “storico” dalla maggioranza di centrodestra, che ha evidenziato l’importanza dello strumento per valorizzare la storia, la cultura e lo sviluppo del territorio in vista del 2032.
“Un momento storico per la nostra città – si legge nella nota diffusa dalla maggioranza –. La Fondazione accompagnerà Latina verso il traguardo dei 100 anni, mettendo al centro il valore della sua comunità e il potenziale culturale, sociale ed economico del territorio”. Ringraziamenti sono stati rivolti in particolare al senatore Nicola Calandrini per l’iniziativa legislativa, insieme ai parlamentari Fazzone, Durigon e Miele, e a tutte le forze politiche che hanno contribuito al percorso che ha portato alla legge istitutiva.
Apprezzamento è stato espresso anche per il voto favorevole di PD e Per Latina 2032. Diverso invece il giudizio riservato a Lbc e M5S, che si sono astenuti. “Un atteggiamento incoerente e immotivato – afferma il centrodestra – che ha fatto prevalere logiche politiche su un tema che invece avrebbe meritato piena unità”.
A chiarire le ragioni dell’astensione è stato il gruppo di Latina Bene Comune, che ha rivendicato un atteggiamento costruttivo e un contributo iniziale importante al disegno di legge. “Abbiamo presentato due osservazioni allo statuto e all’atto costitutivo – spiegano i consiglieri di Lbc –: una proposta artistica per lasciare un segno del centenario, accolta dall’aula, e una richiesta di limitare le spese per rimborsi e consulenze. Quest’ultima, però, non è stata recepita dalla maggioranza”.
Il movimento sottolinea di non essere contrario alla Fondazione, ma di aver voluto lanciare un segnale di attenzione. “L’astensione – afferma la segretaria Elettra Ortu La Barbera – non è un no, ma un invito a mantenere il percorso partecipato, evitando di ripetere errori del passato come nel caso della Fondazione Teatro”.
Il via libera alla Fondazione Latina 2032 segna dunque un passaggio decisivo nella costruzione del percorso per le celebrazioni del centenario. Resta, tuttavia, il nodo della gestione e della condivisione futura, su cui l’opposizione promette vigilanza e confronto.
