LATINA – Sale il numero delle denunce e delle cause che i pazienti e i loro familiari rivolgono contro i medici. Il punto è stato fatto nel corso di un convegno che si è tenuto sabato nella sede dell’Ordine professionale della provincia di Latina. Un fenomeno che fa il paio con le aggressioni registrate di recente nelle strutture sanitarie della provincia di Latina: “Si è deteriorato il rapporto di fiducia tra medici e pazienti e bisogna ripartire da qui – ha sottolineato Giovanni Baiano chirurgo e direttore scientifico del convegno al quale abbiamo chiesto qual è la situazione nel territorio della Asl di Latina.
“Il nostro contenzioso è in linea con quello del resto del Lazio e incide molto sull’attività. Bisogna anche dire che il 90% circa delle cause si risolve senza che venga riconosciuta alcuna responsabilità ai medici. A pagare di più questa situazione sono i medici del pronto soccorso, i chirurghi, gli ortopedici, i medici dell’ostetricia”. Una situazione che ha generato un vero e proprio calo delle vocazioni per queste discipline: “Nei prossimi anni, anche in assenza di un’adeguata programmazione nazionale, saremo sprovvisti di queste figure – avverte Baiano – e questo è grave”.
Il PUNTO NELL’INTERVISTA