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dopo l'autorizzazione alla Think Green srl

Nuovo impianto di trattamento rifiuti a Mazzocchio, sindaci e comitati si oppongono

Priverno, Roccasecca dei Volsci e Sonnino: "La decisione va rivista". I comitati: "Guerra totale"

PRIVERNO – Sta scatenando un putiferio l‘autorizzazione arrivata dalla Provincia di Latina alla Società Think Green srl per La realizzazione di un Impianto di Trattamento e di Recupero di rifiuti speciali non pericolosi, nella zona industriale di Mazzocchio, a pochi metri da altri due impianti molto invisi, quelli della Sep e della Sogerit. “Tenteremo il possibile perché questa decisione sia rivista scrivono in una nota i Sindaci dei Comuni di Priverno,  Roccasecca dei Volsci e  Sonnino. Il timore  – spiegano –  è che quella zona possa essere trasformata in una grande area di conferimento e trattamento rifiuti, causando altri nuovi problemi alle popolazioni che risiedono lì e nel resto del territorio dei tre Comuni già vessate dai danni di un’industrializzazione selvaggia che ha sottratto alle comunità locali ettari di terreno fertile da coltivare, a fronte di fabbriche chiuse e fatiscenti, e ha inondato l’aria di ogni giorno degli odori nauseanti della Sep. Ci saremmo aspettati – concludono i sindaci –  così come richiesto da tanti, una maggiore attenzione verso il nostro territorio”.

COMITATI IN GUERRA – Sul piede di guerra i Comitati della zona che per anni si sono battuti contro l’inquinamento causato dagli impianti presenti: “Siamo  pronti a una guerra totale per fermare il nuovo impianto. Dopo l’inchiesta Smoking Fields del giugno 2019  – ricordano – la Sep ha chiuso i battenti e resta sotto sequestro come fermo resta l’impianto gemello, quello della Sogerit. Noi pensavamo dunque di poter tornare alla nostra vita normale – scrivono i comitati di Mazzocchio, boschetto Gricilli Macallè, il Fontanile e Pontinia salute e ambiente che se la prendono con enti e istituzioni locali e regionali – Da oggi siamo in guerra e con ogni mezzo ci opporremo alla realizzazione del nuovo impianto  – dicono – almeno fino a quando non verranno bonificati i terreni e la Sep”. Il via libera alla Think Green non è piaciuto a nessuno.

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