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l'iniziativa

Cinema chiusi, il regista di Latina Gianfranco Pannone lancia il suo Cineforum Social

"Comincio con il primo, Piccola America che compie 30 anni"

LATINA – I cinema sono chiusi al causa del coronavirus e il regista di Latina Gianfranco Pannone ha deciso di lanciare un #cineforumsocial dei suoi lavori: “Comincio con il primo, Piccola America che sta per compiere 30 anni“, spiega in un post lanciato in queste ore su Fb  nel quale promette anche i racconti dei “dietro le quinte”. “Tra youtube più o meno clandestino, #raiplay aggratis e poi altre piattaforme, navigano in rete una dozzina di miei lavori lunghi e brevi che partono dagli anni 90 e finiscono ai nostri giorni. In questo modo festeggio i miei 30 anni da regista”, dice.

L’uscita di Piccola America non fu rose e fiori, accompagnata “dall’accusa di ambiguità politica per aver dato voce ai vecchi coloni veneti, emiliano-romagnoli e friulani che Mussolini agli inizi degli anni 30 fece scendere da un Nord ancora povero per colonizzare le bonifiche pontine quasi concluse. A Parigi, addirittura, nel pieno di una proiezione di Piccola America a Les Halles, Jean Luis Comolli si alzò rabbioso esclamando “C’est un film fasciste!” per poi andarsene in tutta fretta. Erano gli anni delle polemiche innestate dallo storico (non certo fascista) Renzo De Felice, del resto – racconta Pannone – spiegando che la fortuna fu che “che sia Bernardo Bertolucci che Ettore Scola sostennero Piccola America. Piccola America mi ha portato molta fortuna”, aggiunge.

Tanti i pontini che parteciparono: la fotografia è di Tonino Mirabella, l’operatore alla macchina Ugo Menegatti, le musiche sono di Ambrogio Sparagna, il montaggio è di Marco Spoletini, il mix di Andrea Lancia, il suono, di Marco Fiumara e del mai dimenticato Bruno Pupparo. Parteciparono inoltre Roberto Gambacorta, Guido Servino e Antonio Medici per la produzione, Raffaella Lebboroni per le interviste e Fabio Sabbioni come aiuto regista. La voce narrante (Corrado Alvaro) è di Nino Bernardini.

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