LATINA – Sono stati rafforzati durante il periodo di Ferragosto, i controlli nelle strutture socio-sanitarie e ricettive per anziani e disabili. Dopo piscine, parchi acquatici e attività di ristorazione, la campagna del Ministero per la Salute pianificata per verificare il rispetto dei livelli di sicurezza, si è concentrata sull’assistenza ai fragili in un periodo in cui aumenta la richiesta di ospitalità mentre ci sono meno operatori in servizio a causa di ferie e riposi lavorativi, in azione i Carabinieri NAS che hanno ispezionato, sull’intero territorio nazionale, 351 strutture, tra residenze assistenziali assistite (R.S.A.), case di riposo, comunità alloggio e case famiglia, individuandone 70 irregolari, ovvero il 20% di quelle ispezionate, contestando 127 sanzioni penali e amministrative, per oltre 40 mila euro.
In provincia Latina 9 i controlli che hanno fatto emergere 2 situazioni di irregolarità riguardanti mancanza requisiti organizzativi gestionali come la presenza di un numero superiore di anziani rispetto alla capienza massima autorizzata, spesso collocati in ambienti eccessivamente ristretti e situazioni di minore assistenza delle persone ospitate, riconducibili a un numero ridotto di operatori per turno di servizio, in alcuni casi privi di adeguata qualifica e professionalità. Anche le modalità di preparazione dei pasti per gli ospiti sono state oggetto di controllo.
