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eroi pontini sulla Laura Bassi

A bordo di una rompighiaccio salvano 92 profughi afgani: la storia di due ex studenti della Fondazione Caboto di Gaeta

Sono gli ufficiali di coperta Giampiercosmo Di Tucci e Davide Siciliano

GAETA – C’erano due ragazzi di Gaeta a  bordo della nave rompighiaccio che il 20 novembre ha tratto in salvo 92 occupanti di una barca a vela alla deriva al largo di Pylos. Sono gli ufficiali di coperta Giampiercosmo Di Tucci e Davide Siciliano, provenienti dall’ITS Academy Fondazione G. Caboto formatisi ai corsi di Conduzione del Mezzo Navale svolti a Gaeta, rispettivamente, a partire dal 2012 e dal 2017. I due, in servizio sulla prestigiosa N/R Laura Bassi, l’unica nave di proprietà di un istituto pubblico italiano, messa a disposizione per la ricerca, è un nuovissimo rompighiaccio dell’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale di Trieste, unico scafo italiano certificato “Polar Code”, nato per le missioni polari.

La storia, raccontata dai due protagonisti alla scuola che li ha formati, è stata diffusa in una nota dal giornalista Daniele Iadicicco.

Giampiercosmo Di Tucci ha raccontato che da qualche giorno erano partiti da Trieste verso la Nuova Zelanda per poi proseguire in Antartide; dopo una settimana, lo scorso 20 novembre, alle 4 circa, mentre navigano nello Ionio, hanno ricevuto l’indicazione dal Joint Rescue Coordination Center in Piraeus di modificare la loro rotta e dirigersi al largo di Pylos per prestare soccorso ad una barca a vela alla deriva. Dopo circa 2 ore hanno avvistato l’imbarcazione di 15 metri che, a causa del mare grosso e del numero elevato di occupanti, era ormai ingovernabile. Davide Siciliano nelle sue parole fa trapelare lo stupore suo, dell’equipaggio e del comandante Franco Sedmak, nel momento in cui è apparsa ai loro occhi quella piccola barca con una massa umana a bordo. Esterrefatte, le 22 unità di bordo che hanno comunque proceduto alle operazioni di recupero dei naufraghi. Dopo 5 ore – continua Siciliano – tutti erano stati trasferiti sulla “Laura Bassi”. Si trattava di 92 persone, provenienti per la maggioranza dall’Afghanistan (49 uomini, 20 donne e 23 bambini).

E’ Giampiercosmo Di Tucci, nei suoi audio whatsapp, a descrivere che sono state attivate le procedure di primo soccorso: tutti sono stati rifocillati, a ciascuno è stata consegnata una coperta termica oltre ad eventuali medicinali. L’operazione si è conclusa il giorno seguente alle ore 2 attraccando e facendo sbarcare i 92 naufraghi nel porto di Kalamata in Grecia.

“Questa resta una storia che, nei corridoi dell’Istituto Tecnologico Superiore di Gaeta, inorgoglisce i docenti e tutto il personale. – dichiara il Presidente dell’ITS, Cesare d’Amico – Gli anni presso il nostro istituto hanno l’obiettivo di formare tecnici specializzati ben preparati, i quali coniugano le competenze specificatamente nautiche ai più importanti valori umani che caratterizzano gli uomini e le donne di mare, quali il rispetto, la solidarietà e la passione”.

CHI SONO I DUE EROI –  Di Tucci, classe 1993, ha compiuto tutto il corso di studi a Gaeta (prima l’Istituto Tecnico Nautico di Gaeta poi l’ITS Fondazione G. Caboto), mentre Siciliano si è diplomato a Brindisi prima di specializzarsi a Gaeta, lavorando per la Fratelli d’Amico. Entrambi hanno conseguito il diploma di Tecnico Superiore per la Mobilità delle Persone e delle Merci, diventando Ufficiali di Coperta.

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