LATINA – È online il nuovo portale del progetto di sensibilizzazione sulle tematiche di genere, promosso dall’assessorato alle Pari Opportunità della Regione Lazio in collaborazione con Lazio Innova. Si chiama “Io Non Odio” ed è una piattaforma di contenuti digitali sul contrasto a ogni forma di violenza e discriminazione. Uno spazio virtuale dedicato ai giovani, che parla nei linguaggi e con i mezzi a loro più congeniali e a cui le ragazze e i ragazzi potranno accedere liberamente.
Il portale è la novità più significativa della quarta edizione del progetto presentato oggi a Roma, presso lo Spazio Rossellini, nel corso di un evento organizzato, non a caso, alla vigilia della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne: in platea studentesse e studenti di scuola superiore per i quali è stato messo in scena lo spettacolo teatrale “Reborn”, ispirato alla storia di Valentina Pitzalis, sopravvissuta nel 2011 al tentato femminicidio da parte dell’ex marito. E’ stata proprio lei a parlare della battaglia legale che ha dovuto sostenere contro la famiglia dell’ex compagno che l’accusava di omicidio colposo, incendio doloso e istigazione al suicidio e ha ringraziato le ragazze, i ragazzi e i docenti dell’ISISS Teodosio Rossi di Priverno autori della rappresentazione.
Nel corso dell’evento è stata presentata anche la campagna di comunicazione istituzionale sul contrasto alla violenza di genere, promossa dalla Regione Lazio in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Sarà una campagna crossmediale che viaggerà su più mezzi contemporaneamente: outdoor, radio, web, social network. Avrà inizio domani per proseguire sino a fine dicembre. E dalla metà di gennaio sarà diffusa, grazie alla sensibilità della Presidente Amalia Colaceci, da Cotral che metterà in circolazione nei mesi successivi 1 milione di biglietti. Sempre in occasione della ricorrenza del 25 novembre, per dire “no” alla violenza contro le donne, il palazzo della Regione in via Cristoforo Colombo si colorerà di arancione. L’illuminazione, realizzata con la collaborazione di Acea, durerà per tutto il weekend.Una campagna che per farsi conoscere utilizzerà anche i bus del Cotral e i social.
«Siamo orgogliosi del progetto Io Non Odio, alla sua quarta edizione, che in questi anni ha formato e dialogato con migliaia di ragazze e di ragazzi del Lazio, lavorando in maniera profonda, attenta e sensibile sulle tematiche del contrasto alla violenza, in ogni sua possibile forma, e dell’educazione sentimentale delle nuove generazioni. Oggi Io Non Odio si presenta con una nuova veste, digitale e innovativa, per arrivare in maniera sempre più diretta ed efficace ai giovani, attraverso il loro linguaggio, proponendo contenuti che possano riscuotere il loro interesse ed essere spunto di riflessione. E questo penso sia il valore più prezioso di questo progetto, insieme al coinvolgimento della scuola primaria, per cui ringrazio Lazio Innova, tutto il team di lavoro, i nostri importanti partner ATCL, Explora, FareXbene e MAXXI, e l’agenzia Marketing Espresso che cura la comunicazione. È un’emozione avere con noi Valentina Pitzalis, che generosamente ha condiviso la sua terribile esperienza per evitare che altre donne possano subire lo stesso tipo di violenza, e vedere la rappresentazione teatrale della sua storia ideata e messa in scena dalla scuola Teodosio Rossi di Priverno, che ringrazio per la sensibilità mostrata. Infine, abbiamo voluto presentare oggi, alla presenza di così tante ragazze e ragazzi, la campagna di comunicazione della Regione Lazio contro la violenza di genere. La violenza maschile sulle donne non è solo quella indegna che si vede e che lascia i segni sulla pelle, ma è anche quella che lascia cicatrici nella vita e nell’anima. Con questa campagna, vogliamo invitare tutte e tutti ad alzare gli occhi e guardare, ma soprattutto a porgere aiuto. Il 1522 è il numero nazionale antiviolenza e stalking, attivo 24h, 7 giorni su 7. Chiamate e fate chiamare in caso di bisogno. La campagna vedrà anche la collaborazione di Cotral grazie alla sensibilità della sua presidente Amalia Colaceci, con la quale condividiamo l’impegno e il lavoro su questi temi» ha dichiarato nel corso dell’iniziativa l’assessora alle Pari Opportunità della Regione Lazio Enrica Onorati.
Il progetto conserva l’obiettivo per cui è nato tre anni fa: coinvolgere le giovani generazioni in un percorso di riflessione sui temi dell’inclusione e del contrasto alla violenza, agli stereotipi di genere, al bullismo e al cyberbullismo, all’hate speech e a qualsiasi comportamento discriminatorio, di odio e di intolleranza.
La campagna e il progetto “Io Non Odio” sarà diffusa a tutti i livelli e con una serie di iniziative: oltre a portale web, con il coinvolgimento delle scuole primarie (fascia d’età 6-11 anni), con laboratori di teatro, danza e musica promossi da Atcl sui temi legati alla campagna con la collaborazione di artiste e artisti impegnati sul fronte del contrasto alla violenza di genere. Gli studenti saranno formati al ruolo di Peer Educator, grazie all’azione dell’associazione Fare x Bene, dando vita a sportelli di ascolto e sostegno presso i loro istituti e realizzando contenuti e materiali che saranno visibili sul portale e invitando coetanee e coetanei a inviare a loro volta proposte e contributi per la pubblicazione. Iniziative tematiche saranno proposte dai Musei Explora, il Museo dei bambini e MAXXI, il Museo nazionale delle arti del XXI secolo.
Per maggiori informazioni: www.iononodio.net
