LATINA – Dopo la notizia da Bruxelles dello storico accordo sul Recovery Fund “si è superata una grande paura”. Lo ha detto il vescovo di Latina Mariano Crociata, vicepresidente della Comece, la Commissione delle conferenze episcopali della Comunità europea.
Crociata intervistato dall’Agenzia di Informazione Sir della Cei, ha rivolto anche un plauso al ruolo svolto dal Governo italiano durante i negoziati, perché ha diffuso messaggi “non di recriminazioni e minacce ma volti a far vedere l’interesse dell’Europa nel suo insieme a trovare una soluzione comune”. Crociata ha voluto rimarcare che “un mancato accordo per trovare le risorse necessarie a superare la crisi, avrebbe non soltanto comportato la difficoltà dei singoli paesi ad affrontare le sfide ma anche una lacerazione crescente e pericolosa per la stessa Unione”.
Guardando alla gestione dei fondi il vescovo di Latina ha poi detto che “devono crescere la volontà politica e l’unità politica. Insieme alla capacità di trovare soluzioni economiche straordinarie per un periodo straordinario, ci vuole unità e volontà”.