SABAUDIA – Multa salata e sequestro delle reti per un motopesca proveniente da Anzio sorpreso questa mattina dalla Guardia Costiera a pescare sul litorale di Sabaudia, all’altezza del lago di Caprolace a due miglia dalla costa ad una profondità di circa 40 metri. L’illecito contestato: “pescare in zone vietate dalle normative europea e nazionali vigenti”, violazione ritenuta “grave” dalla normativa di riferimento e per la quale è prevista, oltre ad una sanzione amministrativa pecuniaria di 4.000 euro, l’attribuzione di 6 punti di penalità sulla licenza di pesca e al Comandante dell’unità.
“Una pratica che mette a rischio il ripopolamento di alcune specie e causa – dicono dalla guardia costiera – irrimediabili danni ai fondali marini ed agli ecosistemi costieri, in zone particolarmente sensibili e di particolare pregio naturalistico quali, appunto, quelle dell’area Pontina”.
