LATINA – E’ partita la macchina organizzativa per dare accoglienza e assistenza ai profughi in arrivo dall’Ucraina in guerra. Mentre in tutta la provincia i cittadini e le associazioni si mobilitano per gli aiuti e per la raccolta di beni di prima necessità da inviare al confine con Romania e Polonia, in Prefettura si è riunito il primo tavolo convocato dal prefetto di Latina Maurizio Falco per dare istruzioni ai Comuni, ma anche per una prima ricognizione dell’esistente per avere una mappa dei possibili posti in cui ospitare soprattutto mamme e bambini in fuga.
“La novità rispetto alle emergenze precedenti è che abbiamo attivato un indirizzo e-mail aiutiucraina@comune.latina.it per raccogliere l’eventuale disponibilità a mettere a disposizione di questa crisi, appartamenti vuoti o posti letto anche in case e strutture private. Noi attiveremo naturalmente i Cas, ma anche se non abbiamo numeri precisi sugli arrivi, sappiamo che i flussi saranno importanti e non sappiamo se riusciremo a coprire il fabbisogno. Per questo stiamo cercando di fare rete e di non farci trovare impreparati – spiega l’assessora al Welfare del Comune di Latina Francesca Pierleoni che ha diffuso anche attraverso la radio le indicazioni utili alla comunità – Di bello c’è che i cittadini hanno tanta voglia di collaborare”.
Ne abbiamo parlato con lei su Radio Immagine