LATINA – Motivi sentimentali dietro l’agguato a colpi di pistola avvenuto ieri a Ceriara di Sezze, una donna contesa, il che fa apparire anche tutto più assurdo. Gli arresti sono scattati nella notte quando i carabinieri della Compagnia di Latina hanno raggiunto un uomo e i suoi due figli di Priverno, rispettivamente di 78, 21, 30 anni accusati di tentato omicidio, porto e detenzione di arma comune da sparo e lesioni personali gravi.
Secondo le indagini dei militari sono stati loro ieri mattina intorno alle 9,15, a bordo di una Smart, a incrociare la Mercedes classe A guidata da un trentenne residente a Roccagorga e a sparare i primi due colpi d’arma da fuoco di cui uno ha trapassato il parabrezza anteriore fermandosi nel cruscotto sul lato guidatore della stessa, per poi speronare l’auto della vittima che scesa cercava di fuggire nelle campagne circostanti inseguita dal gruppo che a quel punto sparava altri quattro colpi prima di raggiungere la vittima e picchiarla selvaggiamente causando al giovane fratture e ferite.