ASCOLTA RADIO LUNA ASCOLTA RADIO IMMAGINE ASCOLTA RADIO LATINA  

dopo gli Sms

Botta e risposta Viola-D’Amato su AstraZeneca agli under 60 nel Lazio

L'immunologa: "Non fatevi tentare dalla fretta". L'assessore : "Seguiamo prescrizioni di Aifa, Cts e Ministero"

LATINA  – Botta e risposta tra l’immunologa Antonella Viola e l’assessore regionale alla sanità del Lazio Alessio D’Amato. L’esperta, che è anche tra le più seguire divulgatrici scientifiche nella pandemia, ha criticato apertamente la scelta di “incentivare” il richiamo con Astra Zeneca proponendo l’anticipazione della seconda dose agli Under 60 anche se il vaccino anglosvedese è stato sconsigliato alle categorie più giovani. “La Regione Lazio  – ha scritto sulla sua pagina social – sta invitando i giovani ad anticipare la seconda dose e fare subito AZ. Questo non ha alcun senso perché per le persone under 60 è consigliabile, come da indicazioni ministeriali, fare come seconda dose un vaccino a mRNA. Inoltre, sappiamo che l’efficacia maggiore del vaccino AZ si ha se la seconda dose (AZ) si somministra dopo 12 settimane. Perché quindi anticipare la seconda dose? Probabilmente per consumare le scorte di vaccino… Il mio consiglio ai giovani del Lazio (che mi stanno scrivendo sconcertati) è di rispettare i tempi e le indicazioni ministeriali e non farsi tentare dalla fretta“.

Proprio in questi giorni sono arrivati agli under 60 del Lazio migliaia di messaggi sms che propongono in sostanza di proseguire il percorso vaccinale con lo stesso siero. Solo chi non risponderà al messaggio manterrà l’appuntamento e si sottoporrà alla cosiddetta eterologa. Ha risposto l’assessore alla Sanità del Lazio, Alessio D’Amato, in una nota diffusa oggi: “La strategia vaccinale di anticipare i richiami segue le prescrizioni scientifico-sanitarie di Aifa, CTS e del Ministero della Salute, coerentemente con gli attuali obiettivi di copertura”.

FORNITURE IN ARRIVO – Intanto proprio l’unità di crisi  covid del Lazio annuncia l’arrivo delle nuove forniture di vaccino  Sono disponibili 28mila dosi di cui 14000 Pfizer, 3500 Moderna e 10700 J&J per le prime prenotazioni di chi ancora non ha iniziato il percorso vaccinale. La disponibilità di Astrazeneca è garantita per la copertura delle seconde somministrazioni.

 

Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

In Alto