LATINA – Nel giorno in cui Mit, Regione Lazio e Astral firmano l’accordo di revisione del progetto per la realizzazione del Corridoio Intermodale Roma-Latina, l’amministratore unico di Astral, Antonio Mallamo, che è commissario straordinario per la Cisterna-Valmontone, illustra le novità e i passaggi relativi all’atteso collegamento autostradale la cui revisione è pronta ispirata a criteri di sostenibilità economica e ambientale.
La Cisterna-Valmontone sarà in pratica una strada e non più un’autostrada, avrà sei svincoli in corrispondenza di altrettanti ingressi, da Cisterna fino alla A1, sarà un’arteria smart, realizzata con materiali a basso impatto ambientale e dotata di illuminazione a ricarica solare con batterie che dureranno 10 anni.
La fase preliminare all’avvio vero e proprio dei lavori, saranno gli espropri: “Sono già pronti 5000 decreti di esproprio che vanno solo presentati al Tribunale”, ha detto Mallamo intervenendo in Prefettura a Latina, spiegando che i cantieri apriranno a breve, e ci vorranno circa 5 anni di lavori per vedere l’arteria terminata.
L’INTERVENTO DELL’ING. MALLAMO