LATINA – “Civismo oggi non è chiudersi alle altre forze politiche, ma significa aggregare forze attorno un progetto comune per Latina. L’alleanza alla quale guardiamo è sui valori, su chi crede e ha sempre creduto nella discontinuità con il precedente sistema”.
Lo ha detto il sindaco Damiano Coletta, a distanza di quasi tre mesi dall’ ufficializzazione della sua ricandidatura, parlando per la prima volta di come e con chi intenda arrivare alle prossime elezioni amministrative, e raccontando il suo “campo largo”: “Una condivisione sui contenuti e sui temi. Non sulle spartizioni”.
Il dialogo va avanti da tempo con alcune forze moderate della città; oggi è ufficiale l’accordo con il Pd che dopo qualche indecisione ha deciso di sostenerlo; e la porta è aperta al movimento Cinquestelle, alle categorie. Coletta parla mentre viene data ufficialità all’accordo con i Dem attraverso una nota della segretaria cittadina di Latina , Franca Rieti: «Si è concordato – vi si legge – di mettere in campo un’alleanza per la Città e un accordo tra forze civiche e forze politiche per una nuova coalizione. Pd e Lbc hanno condiviso questa proposta che presenta sia l’elemento della novità perché si propone una coalizione politica con partiti e civiche sia la coerenza con l’esperienza di governo civica che si sta concludendo perché a guidare la coalizione sarà il Sindaco Damiano Coletta».
“Mettere insieme civismo ed esperienza dei partiti non è rinnegare l’identità del civismo, oggi è capacità di fare sintesi: il civismo resta, ma è il momento in cui tutti dobbiamo dimostrare senso di responsabilità. La porta è aperta a tutti i cittadini che non vogliono il ritorno al passato, perché ci aspetta una fase di ricostruzione, di rinascita, di rilancio del Paese che partirà proprio dalle città”.
“Non c’è nessuna polarizzazione in aree di tipo ideologico”, ha detto Coletta, che ha anche voluto ripercorrere le tappe principali della sua Amministrazione rivendicando “di aver portato in acque sicure la città” nonostante il periodo di pandemia.