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l'attesa

Covid, Lazio in bilico: con le nuove soglie potrebbe diventare arancione. D’Amato: “Con le vaccinazioni dobbiamo correre più della variante”

Rt allo 0,98, l'1 è il nuovo parametro di allarme. La provincia di Latina resta maglia nera

LATINA – Anche la Regione Lazio attende nelle prossime ore il suo nuovo colore. Se infatti Lombardia, Veneto e Sicilia rischiano la fascia più restrittiva Lazio e Liguria sono in bilico tra giallo e arancione. Se sarà confermato l’indice Rt allo 0,98  – anche se di pochissimo sotto l’1 che è la nuova soglia di allarme –  allora il Lazio resterà in zona gialla, altrimenti il passo sarà obbligato. Secondo i nuovi parametri infatti l’indice Rt per l’adozione della zona rossa regionale è 1,25 (prima era 1,50) e per l’arancione è appunto 1 (mentre prima era 1,25).

Continua da giorni a invitare alla cautela e al senso di responsabilità, l’assessore alla sanità Alessio D’Amato, mentre il rapporto tra positivi e tamponi è salito dal 10% di dicembre al 14% di ieri. In questo quadro la provincia di Latina è chiaramente un “peso” per il resto del territorio con il suo Rt che già prima di Natale era all’1,65 e quasi 1500 contagi nella prima settimana del 2021.

Il Lazio inoltre è nel gruppo delle 11 regioni che hanno superato la soglia critica delle terapie intensive, al 32% di occupazione (secondo i dati di Agenas del 7 gennaio).  “Concordo pienamente con quanto dichiara il fisico Giorgio Sestili – dichiara l’assessore alla Sanità Alessio D’Amato –  dobbiamo correre nelle vaccinazioni più della variante e occorre mantenere un estremo rigore anche aldilà dei colori. Questo significa che, se anche una Regione dovesse in questa fase rimanere in zona ‘gialla’, non significa assolutamente abbassare la guardia, anzi devono aumentare i livelli di attenzione poiché le minori restrizioni rischiano di far impennare improvvisamente la curva. Il tema dei colori non è una classifica, noi ci affidiamo alle valutazioni dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS), ma semplicemente una lettura dell’andamento della curva. La questione fondamentale è in questo momento avere più dosi di vaccino a disposizione. Dobbiamo correre”.

BILANCIO VACCINI – Oltre 50mila le vaccinazioni contro il Covid somministrate nel Lazio dal 27 dicembre , 2436 nella Asl di Latina (dal 29 dicembre). Qui,  il 7 gennaio, è partita anche la campagna nelle Rsa e Case di Riposo.

Vaccinati anche  i sanitari della Polizia di Stato che operano nella Regione Lazio, con 120 sanitari tra medici e infermieri che, quotidianamente, si prendono cura degli operatori della Polizia di Stato, ma che sono anche a disposizione per coadiuvare i servizi sanitari territoriali nell’assistenza ai cittadini. “L’immunizzazione  fa parte della campagna di vaccinazione nazionale”, – spiegano dall’Unità di Crisi, dopo la polemica sulle priorità che ha interessato proprio Latina.  

 

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